Il Colosseo è il più grande anfiteatro del mondo, situato nel centro della città di Roma. In grado di contenere un numero di spettatori stimato tra 50.000 e 75.000 unità, è il più importante anfiteatro romano, nonché il più imponente monumento dell’antica Roma che sia giunto fino a noi, conosciuto in tutto il mondo come simbolo della città di Roma e uno dei simboli d’Italia. Inserito nel 1980 nella lista dei Patrimoni dell’umanità dall’UNESCO.
La sua costruzione fu iniziata da Vespasiano nel 72 d.C. ed inaugurato da Tito nell’80, con ulteriori modifiche apportate durante l’impero di Domiziano.
Anticamente era usato per gli spettacoli di gladiatori e altre manifestazioni pubbliche (spettacoli di caccia, rievocazioni di battaglie famose, e drammi basati sulla mitologia classica).
Curiosità
- Nonostante credenze e leggende, non esiste documentazione storica che confermi martiri cristiani e massacri.
- L’anno mille dalla fondazione di Roma (nel 249 dopo Cristo) Roma celebra il suo millennio con uno spettacolo immenso in cui vedono la morte tra le altre cose: 32 elefanti, 60 leoni, 6 ippopotami, 10 tigri, 10 iene, 10 alci, 10 giraffe, 10 zebre, 20 asini selvatici e 40 cavalli selvaggi.
- Un enorme velarium copriva il Colosseo per riparare i Romani dal sole e sembrava costare tanto oro quanto pesava ed era così ingestibile che un distaccamento di marinai della flotta romana era di stanza vicino al Colosseo per maneggiarlo.
- Nei massi del Colosseo ci sono fori spessi che la tradizione attribuisce ai barbari che li riempivano di polvere di ricambio dandogli fuoco nella speranza di sbriciolare il Colosseo (che non bruciava nemmeno), ma sembra strano che i barbari fossero in possesso di polvere da sparo in cui i fori devono essere attribuiti ai costruttori che avevano bisogno di loro per piantare la grappa per sostenere l’impalcatura
Storia
Inaugurato nell’anno 80 d.c. molteplici sono le possibili soluzioni per la nascita del suo nome:
- c’era un colosso innanzi, prima della via dei Fori imperiali e spostato sulla sinistra, una statua di bronzo dorato alta 30 metri e raffigurante Nerone.
- la mode della costruzione suggerisce il nome
- dalla domanda che veniva posta ai Cristiani difronte alla monumentale costruzione: “colis eum?” (lo adori?)
- dalla località ove sorge: Collis Isei, il colle di Iside, per un tempio che poi diede il nome alla zona
Film Locations
Vacanze Romane: passeggiata in Vespa
Curiosità
A dispetto di credenze e leggende, non esiste alcuna documentazione storica che confermi martìri cristiani ed ecatombe.
L'anno mille dalla fondazione di Roma (nel 249 dopo Cristo) Roma celebrò il suo millennio con uno spettacolo immenso in cui videro la morte fra l'altro: 32 elefanti, 60 leoni, 6 ippopotami, 10 tigri, 10 iene, 10 alci, 10 giraffe, 10 zebre, 20 asini selvaggi e 40 cavalli selvaggi.
Un enorme velario copriva il Colosseo per riparare i romani dal sole e pare costasse tanto oro quanto pesasse e fosse tanto poco maneggevole che un distaccamento di marinai della flotta di Roma era di stanza accanto al Colosseo proprio per maneggiarlo.
Nei massi del Colosseo sono presenti fitti buchi che la tradizione attribuisce ai barbari che li riempirono di polvere da spare dandogli fuoco nella speranza di sgretolare il Colosseo (che neanche avvertì il bruciare) ma pare strano che i barbari fossero in possesso di polvere da sparo per cui i buchi sono da attribuire ai costruttori che ne avevano bisogno per piantarvi le grappe di