Percorrendo via XX Settembre, a metà circa della sua lunghezza, si incrocia Via delle Quattro Fontane. in questo stretto angolo di Roma sono poste Quattro fontane una ad ogni angolo.
Questo angolo di Roma risulta particolarmente suggestivo in quanto Via delle Quattro Fontane sale da Piazza Barberini fino ad incrociare Via XX Settembre per poi ridiscendere verso la Basilica di Santa Maria Maggiore, guardando dritta all’Obelisco Esquilino.
La vista è particolarmente suggestiva sia guardando verso Piazza di Spagna che guardando verso la Basilica di Santa Maria Maggiore.
All’incrocio delle strade, particolarmente suggestiva anch’essa è la Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, disegnata e realizzata da Francesco Borromini tra il 1638 ed il 1663.
Le Quattro Fontane rappresentano per Roma una sola opera divisa in quattro parti di travertino. Furono realizzate fra il 1588 ed il 1593. Due delle quattro, maschili, rappresentano Tevere ed Arno, rispettivamente Roma e Firenze e fronteggiano le due femminili, Diana e Giunone, rispettivamente fedeltà e fortezza. Tutte le figure sono adagiate su un fianco.
Il luogo è strategico in quanto permette le viste su due obelischi, l’Obelisco Esquilino e l’Obelisco Sallustiano in Trinità dei monti. Il crocevia unisce anche tre diversi rioni romani: Trevi, Monti e Castro Pretorio.