In via di Santa Chiara, al numero civico 14 vi è un edificio seicentesco (XVII secolo) nelle quali stanze trovò la morte, dopo avervi vissuto per molti anni, Santa Caterina da Siena nel 1380.
Di lì a poco il corpo fu spostato al convento delle Minerve dove, nel 1637, il cardinale Barberini pose anche le pareti ed il pavimento della stanza della santa.
Nel portone seicentesco è possibile trovare un dipinto a fresco raffigurante l’annunciazione e nel 1975 vi fu posta una targa con su scritto:
“In questo luogo moriva il 29 agosto 1380 Santa Caterina da Siena compatrona di Roma. Il Comune di Roma nella ricorrenza del sesto centenario delle stimmate pose. Anno Santo MCMLXXV”
L’oratorio della Santissima Annunziata fu trasformato in un bar e conserva un bellissimo soffitto a stucchi con la raffigurazione dell’annunciazione e la stanza dove morì Santa Caterina, trasformata in cappella, nella quale di originale resta però solo il soffitto.