Il maestro Giuseppe Verdi soggiornò a Roma negli anni 1859, 1874 e 1893.
Durante uno di questi soggiorni il celebre musicista, che era abituato alla precisione settentrionale, si recò alle Poste Italiane di Piazza Colonna per le 09:00, orario di apertura.
Trascorrono le 09:00, arrivano le 09:30 e si fanno infine le 10:00.
A questo punto si apre finalmente il primo sportello delle poste da cui si affaccia il primo impiegato e il signor Verdi, leggermente risentito, fa giustamente notare che sono le 10:00 e l’impiegato porta un’ora di ritardo su quello di apertura al che l’impiegato, sornione, risponde: “…e aringraziamo Dio che ce semo arrivati!”